I Tenores di Neoneli e la Cucina Sarda Incantano Copenaghen

0
Striking scene of traditional Sardinian food and musical elements representing cultural events in Copenhagen.

A Copenhagen, the Sardinian association INCANTOS has successfully concluded the “La Marmilla in Denmark” project. Highlighting the performances of the Tenores di Neoneli and the promotion of organic products from the Bio Distretto Sud Sardegna, the event attracted many attendees, including Italians and locals. This cultural initiative aims to strengthen ties between Sardinia and Denmark, showcasing tenore singing as UNESCO intangible heritage.

Si è conclusa a Copenaghen la prima serie di eventi del progetto “La Marmilla in Danimarca.” Questa iniziativa è stata organizzata dall’associazione sarda INCANTOS e ha visto come protagonisti i Tenores di Neoneli e il Bio Distretto Sud Sardegna. Per tre giorni, si è celebrata una fusione di musica e tradizione gastronomica, coinvolgendo anche l’Istituto Culturale Italiano della capitale danese.

Il punto forte delle giornate è stata la degustazione dei prodotti enogastronomici bio provenienti dal Sud Sardegna. Ogni evento ha attratto l’attenzione di molti italiani residenti a Copenaghen, oltre a danesi e turisti che si trovavano in città. I concerti dei Tenores di Neoneli hanno riscosso un grande successo, culminando in un concerto presso la chiesa di Helleruplund, che ha visto un’ampia partecipazione.

Olimpia Grussu, presidente dell’associazione INCANTOS, ha commentato l’importanza dell’iniziativa: «Un’opportunità significativa per far conoscere il canto dei Tenores in Danimarca, patrimonio culturale intangibile dell’umanità riconosciuto dall’UNESCO. Grazie al supporto delle istituzioni italiane e della regione, stiamo creando un ponte di scambio tra le due culture».

Il progetto, che ha ricevuto il finanziamento dalla Regione Sardegna, è realizzato in collaborazione con il Bio Distretto del Sud Sardegna, i Tenores di Neoneli e l’Istituto Fernando Santi di Sardegna. Questa iniziativa non solo promuove la cultura sarda, ma favorisce anche l’incontro e la condivisione tra diverse tradizioni.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *