La Fiera Nautica di Sardegna 2025: Successo a Porto Rotondo

La Fiera Nautica di Sardegna 2025, tenutasi a Porto Rotondo dal 30 aprile al 4 maggio, ha visto la partecipazione di 163 aziende e quasi 200 imbarcazioni. L’evento ha sottolineato l’innovazione nel settore nautico con un focus sulla sostenibilità. Presenti marchi di prestigio, sono stati favoriti importanti affari e sono offerte esperienze per il pubblico, eventi gastronomici locali e dibattiti su temi attuali del settore.
Dal 30 aprile al 4 maggio, la Marina di Porto Rotondo ha ospitato la quarta edizione della Fiera Nautica di Sardegna, un evento decisamente significativo per il settore marittimo. Organizzata da CIPNES Gallura, con il supporto del Dipartimento dell’Industria della Regione Sardegna, la fiera ha visto una crescita notevole nel corso degli anni, diventando un punto di riferimento nazionale. Durante l’evento, è stato anche ricordato il Principe Aga Khan, recentemente scomparso, padre fondatore della Costa Smeralda.
L’edizione 2025 ha segnato un traguardo importante in termini di partecipazione. Presenti 163 aziende espositrici e quasi 200 imbarcazioni, con la partecipazione di marchi internazionali di alto livello. Azimut, Riva, Sanlorenzo e molti altri nomi noti del panorama nautico hanno scelto Porto Rotondo per presentare le loro novità. Con loro anche cantieri e produttori locali come Sea Water, Novamarine e G-Tender. Oltre alla quantità, ciò che ha colpito è stata la qualità dell’offerta, con yacht, motoscafi e accessori di alto livello.
L’evento ha rappresentato anche un’importante occasione di affari, con contratti significativi che si sono concretizzati, tra cui la consegna di una nuova imbarcazione 3B Craft 330 CC. Inoltre, si sono registrate vendite dirette e prenotazioni per charter estivi, segno di un settore in ripresa. Durante la fiera, il pubblico ha goduto della possibilità di provare le imbarcazioni in acqua, con un ricco programma di eventi collaterali e spettacoli.
Un aspetto fondamentale è stato l’accento posto sulla sostenibilità e la tecnologia. Nell’area Techno Green, sono stati presentati sistemi di ricarica per imbarcazioni elettriche, boe intelligenti per monitoraggio ambientale e soluzioni innovative per ridurre l’impatto ecologico della nautica. Ci sono stati anche momenti di approfondimento, con dibattiti che hanno coinvolto università, ricercatori e rappresentanti di aziende leader come Sanlorenzo, creando un dialogo attivo tra settore, ricerca e territorio.
Non ultime, le degustazioni e gli eventi curati da Insula hanno messo in risalto l’eccellenza eno-gastronomica sarda, sottolineando l’importanza dell’identità locale. Il successo di questa edizione ha già acceso i riflettori sul futuro, con piani in corso per l’edizione 2026, con l’ambizione di superare di nuovo le aspettative, fondendo tradizione nautica e innovazione nel rispetto del territorio.
Original Source: www.barcheamotore.com